Quella volta che io e Rosaeturchese abbiamo mangiato i fiori
Io e Rosaeturchese abbiamo mangiato i fiori appena colti da Annalisa Massaria nella sua Fattoria delle Erbe.
Guardo il mare e sogno fiori
Mentre scrivo, sotto la mia finestra c'è lo Stretto di Messina. Una piccola spiaggetta dall'acqua cristallina guarda la Calabria, sulla battigia poca gente, perché il sole delle 15 scotta. C'è chi gioca a palla, chi fa il bagno, chi si abbronza.
Sono qui col corpo e con lo spirito, ma mentre scrivo questo post la mia memoria torna indietro alla bella mattinata che io e Valera Piludu abbiamo trascorso in compagnia di Annalisa Massaria, nella sua Fattoria delle Erbe.
Dopo qualche ora nel suo campo ad annusare e assaporare, Annalisa ci ha riempito un cestino con fiori ed erbe, con i quali ci siamo preparate una ricca insalata e dei crostoni freschi e profumati.
Di seguito trovate qualche indicazione per ripetere la ricetta in casa. Trovare i fiori eduli freschi non è semplicissimo, ma i migliori ortolani possono procurarveli su prenotazione, vi consiglio di fare una piccola indagine di quartiere, scoprirete che sono più semplici da trovare di quanto si creda.
Ingredienti per i due crostoni:
- feta
- pomodorini datterino
- un avocado
- olio evo q.b.
- sale e pepe q.b.
Ingredienti per l'insalatona di fiori:
- un ciuffo di insalata gentile
Fiori ed erbe che abbiamo utilizzato:
- fiordaliso
- crisantemo
- carota
- rosa
- viola
- bocca di leone
- cosmea
- garofanino
- basilico limone
- melissa
- pimpinella
Procedimento:
Lavate i fiori e le erbe e asciugateli con delicatezza.
Per l'insalata il gioco è facile: si taglia, si lava, si asciuga e si mette in una bella bowl. Poi, uno alla volta, e anche con un certo garbo, si aggiungono i fiori e le erbe. Mettete i fiori in superficie, condite, ma mescolate solo una volta arrivati in tavola, così da garantire "l'effetto wow".
Per i crostoni tagliate due belle fette di pane e disponetele sul piatto da portata. Tagliate pomodoro, feta e avocado, mescolate tutto insieme in una ciotolina condendo con olio, sale e pepe.
Disponete il composto sopra le fette di pane e guarnite con i fiori freschi.
Valeria Piludu
Rosaeturchese
La cosa che amo di più di Valeria è la sua necessità di fare arte. La amo perché la condivido. La fame non è solamente quella che ti spinge ad aprire la dispensa a caccia di uno spuntino, chi è cretivo necessita di nutrirsi costantemente di bellezza, sotto tutte le forme possibili. Questa bellezza è l'ingrediente essenziale per restituire al mondo qualcosa di altrettanto bello e unico, come sono belli e unici i quadri di Valeria. Guardandoli comprenderete perché abbiamo deciso di cucinare con i fiori, che sono il suo soggetto principe, la sua affezionata musa.
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