Variazione di crostini
Viviamo in un'era in cui antipasto e aperitivo a volte combaciano, specialmente in famiglia. La sento in testa la frase: "Venite un po' prima che facciamo aperitivo". Quello è il momento esatto in cui ti levi totalmente l'appetito, sfogando la tua fame repressa ancestrale su tutto ciò che riempie la tavola, sapendo che solo poi si dovrà cominciare a fare sul serio.
Le mamme sono quel genere di persone che fino a una certa età ti esortano a non rovinarti l'appetito, appunto, mentre poi t'invitano a "prenderne ancora, che è buono", a farti versare un altro bicchiere di Prosecco, specialmente post zone rosso/arancio, quando si brinda per tutte le festività e i compleanni che abbiamo trascorso in isolamento.
La mia ultimamente ha iniziato a preparare dei crostini squisiti, che hanno anche un notevole appeal estetico. Vi spiego come si fanno.
Formaggio, speck e noci
- fette di pane rotonde
- Philadelphia
- speck
- gherigli di noce
Burrata, pesto e pomodori secchi
- fette di pane rotonde
- burrata
- pesto alla Genovese
- pomodori secchi sott'olio
Preparazione
Nemmeno a dirlo, ci vogliono due secondi a prepararli. Se scegliete di utilizzare del pane fresco tagliatelo a fette e tostatelo un po' in forno, sicuramente è più bono croccante. Se, invece, utilizzate i crostini, vi basterà cominciare a spalmare: nella prima versione il Philadelphia, per poi aggiungere lo speck e, per finire, il gheriglio di noce. Nella seconda versione: burrata, pesto e pomodorini per guarnire.
Più che una ricetta è giusto un'idea, che vi farà fare un figurone.